Nell’ordinamento dei Periti Industriali ad oggi sono riconosciute oltre 30 specializzazioni:
| Arti Fotografiche | |
| Arti Grafiche | Industria Mineraria |
| Chimica Conciaria | Industria Navalmeccanica |
| Chimica Industriale | Industria Tessile |
| Chimica Nucleare | Industria Ottica |
| Chimico | Industria Tintoria |
| Confezioni Industriali | Industrie Metalmeccaniche |
| Costruzioni Aeronautiche | Industrie Cerealicole |
| Cronometria | Informatica |
| Disegno di Tessuti | Materie Plastiche |
| Edilizia | Meccanica |
| Elettrotecnica | Maglieria |
| Elettronica e Telecomunicazioni | Metallurgia |
| Elettronica Industriale | Meccanica di precisione |
| Elettrotecnica ed Automazione | Tecnologie Alimentari |
| Energia Nucleare | Telecomunicazioni |
| Fisica Industriale | Termotecnica |
| Industria Cartaria | Tessile |
Il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali ha proposto di confluire le specializzazioni in 8 specifici settori:
1) Costruzioni, ambiente e territorio
2) Cave e miniere
3) Meccanica ed efficienza energetica
4) Impiantistica elettrica ed automazione
5) Chimica
6) Tutela e sicurezza
7) Informatica
8) Design
Per accedere all’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di Perito Industriale occorre:
- LAUREA TRIENNALE (L) in una delle 14 classi previste dalla legge comprensive di 6 mesi di tirocinio in convenzione, oppure
- LAUREA PROFESSIONALIZZANTE (LP) in una delle 3 classi comprensive di tirocinio in convenzione
Al momento dell’iscrizione all’Albo Professionale verrà scelta la specializzazione in base all’indirizzo di studio conseguito.